ZAHA HADID
Zaha Hadid, nata il 31 ottobre del 1950 a
Bagdad, è stata considerata globalmente la “regina dell’architettura” per via
del suo innovativo uso degli spazi e dei volumi. È stata l’esponente della
corrente decostruttivista. Lo sguardo rivolto al futuro l’ha sempre tenuto,
dalla fase di progettazione a quella di scelte di nuovi materiali e nuove
tecniche.
Dopo aver conseguito una laurea in matematica all’American University di Beirut, si trasferisce a Londra per studiare Architettura e fondare il suo studio che ad oggi conta più di 200 dipendenti. La sua ascesa inizia subito dopo gli studi, con progetti commissionati da tutto il mondo, dalla Germania al Giappone, dall’Inghilterra agli Stati uniti, fino ad arrivare in Spagna, Lapponia ed Austria. La lista, tuttavia, è molto lunga, andando ad includere pure Milano e Roma dove ha progettato residenze e il teatro MAXXI.
I conseguenti premi e riconoscimenti non tardano ad arrivare: nel 2004 è stata la prima donna a vincere il Premio Pritzker, ha vinto il Premio Stirling nel 2010 per una delle sue opere più celebri, il MAXXI di Roma, e l'anno dopo per la Evelyn Grace Academy di Londra.
Hadid è venuta improvvisamente a mancare il 31 marzo 2016, a Miami, in seguito ad un arresto cardiaco.
Dopo aver conseguito una laurea in matematica all’American University di Beirut, si trasferisce a Londra per studiare Architettura e fondare il suo studio che ad oggi conta più di 200 dipendenti. La sua ascesa inizia subito dopo gli studi, con progetti commissionati da tutto il mondo, dalla Germania al Giappone, dall’Inghilterra agli Stati uniti, fino ad arrivare in Spagna, Lapponia ed Austria. La lista, tuttavia, è molto lunga, andando ad includere pure Milano e Roma dove ha progettato residenze e il teatro MAXXI.
I conseguenti premi e riconoscimenti non tardano ad arrivare: nel 2004 è stata la prima donna a vincere il Premio Pritzker, ha vinto il Premio Stirling nel 2010 per una delle sue opere più celebri, il MAXXI di Roma, e l'anno dopo per la Evelyn Grace Academy di Londra.
Hadid è venuta improvvisamente a mancare il 31 marzo 2016, a Miami, in seguito ad un arresto cardiaco.
Nicola Bancora.
Fonti:
la Republica http://www.repubblica.it/speciali/arte/recensioni/2016/03/31/news/architettura_zaha_hadid_morte-136639361/
la Republica http://www.repubblica.it/speciali/arte/recensioni/2016/03/31/news/architettura_zaha_hadid_morte-136639361/
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